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Eppur son felice
Ah quale gioia quando me ne andavo a coglier di natura il suo splendore quando, nei prati verdi, m'estasiavo ad ammirar dei fiori il suo colore!
Gli occhi erano avidi di cielo, come un presagio io fissavo il sole poi, sulle mie pupille, cadde il velo... " vuolsi - dice il poeta - ove si vuole".
Ma se ormai è grigio ogni colore la notte è solo un fitto velo nero, mi arride ancor la vita, ho l'amore e son felice ancora: son sincero.
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